Il Tribunale di Treviso conferma la sospensione di Cirasola dalla Presidenza del GA-GI
Il Tribunale di Treviso con Ordinanza del 04/04/2024 (leggere qui-Rigetto Reclamo 19-03-2024 Sospensione definitiva), ha confermato definitivamente la sospensione della delibera di elezione del Presidente del GA-GI, dr. Vincenzo Cirasola. Un segnale di legalità e trasparenza, dopo due anni di evidente applicazione “distorta” delle norme statutarie di quel Gruppo Agenti.
Il Tribunale ha confermando la precedente ordinanza, ribadendo a chiare lettere che sono state violate le regole dello Statuto dello stesso GAGI.
Il Tribunale ha dichiarato che l’Associazione potrà essere gestita “senza soluzione di continuità” e può “assumere tutte le determinazioni che si rendono necessarie” fino al prossimo congresso Ordinario del 2025. Sono stati scacciati i timori di instabilità di governo nel frattempo sollevati da più di qualcuno.
Anche il nostro Studio Professionale aveva avuto in passato una “strana” esperienza con questo Ga-Gi presieduto dal dr. Cirasola. Dopo undici anni si erano “accorti” della esistenza di una convenzione con il nostro Studio professionale ed anziché procedere semplicemente con una disdetta a firma del Presidente del GA-GI, il segretario dell’Associazione si era addirittura inventato una delibera della Giunta (https://www.agentsconsulting.com/2021/larrampicata-sugli-specchi-del-gruppo-agenti-delle-generali-italia/).
Il dato politico di questa vicenda è ancor più sconfortante, se vogliamo. Il dr. Cirasola infatti rimane in carica quale Presidente di un Sindacato Nazionale come ANAPA di cui in tutta sincerità si ignora peso specifico e numero di aderenti, ad esempio lo SNA ogni tre per due sparacchia dei numeri circa i propri iscritti, Anapa non fa neanche quello.
Il GA-Gi non è più presieduto dal Cirasola per effetto delle gravissime violazioni delle norme statutarie del suo stesso Gruppo Agenti e per comportamenti altrettanto censurabili. Ci chiediamo a questo punto se, sulla base di questo precedente, sia opportuno che egli mantenga la carica da Presidente di un Sindacato nazionale i cui rappresentati per definizione dovrebbero dare il buon esempio. A nostro giudizio il dr. Cirasola, dovrebbe dimettersi da questo incarico.
Il precedente è quantomeno “imbarazzante” e senza alcun dubbio poco consono all’incarico Istituzionale che egli ricopre.