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In data 19.09.2023 è andata in onda la seconda puntata di “Un giorno da Parlamentare“. Presidente e vicepresidente SNA si sono recati presso la “Commissione Finanze” della Camera dei Deputati per un’audizione.
Al presidente della Commissione che gli gira la parola pregandolo di stare nei sette/otto minuti, il Presidente Demozzi così risponde: “Cercherò di stare nei sette/otto minuti, non è che ho il dono della sintesi, purtroppo. Innanzitutto il Sindacato Nazionale Agenti, per chi non ci conoscesse, nasce nel 1919 siamo la storica associazione di rappresentanza degli agenti di assicurazione Italiani e siamo distribuiti in tutto il territorio nazionale …”, fin qui diremmo che è tutto corretto e condivisibile, ivi compresa l’assenza del dono della sintesi.
Il Presidente prosegue: “abbiamo diecimila agenti iscritti, quindi microimprenditori, cui fanno capo 20.000 lavoratori dipendenti e circa 200.000 collaboratori autonomi, tutti dati riscontrabili dal Registro Unico degli intermediari, tenuto dall’IVASS”.
Nelle poche parole successive, il Presidente SNA conferma invece questa sua tendenza a “sparacchiare” numeri.
Contestualmente alle roboanti dichiarazioni del Presidente SNA presso la Camera dei deputati, lo stesso Sindacato fa partire una “campagna di iscrizioni” (che è tutto un programma !) smentendo il suo stesso Presidente.
Nella lettera aperta della “Campagna nuovi iscritti Sna” si sostiene che gli aderenti sono il 36% degli agenti che al Rui risultano essere poco più di 17.000. Inutile dire che i 200 mila subagenti (collaboratori autonomi, iscritti in sez. E) che il Presidente SNA vorrebbe far gravitare intorno ai soli agenti del suo Sindacato, risultano al Rui per un totale complessivo di 180 mila. Per non parlare del fatto che i numeri degli iscritti SNA, sarebbero riscontrabili dal RUI secondo le sue ambigue dichiarazioni.
Stendiamo un velo pietoso sull’incipit del numero uno del Sindacato Nazionale.
Quello che invece vorremmo farvi notare è il fatto che il Presidente SNA non è nuovo ad ingigantire e confondere i dati di rappresentatività del suo Sindacato. Lo fa in tutte le sedi e con una certa disinvoltura, nella consapevolezza che chi ascolta non è in grado di verificare ma al tempo stesso testimonia questa sua deprecabile tendenza a sottovalutare l’intelligenza altrui.
Confondere la platea con “disinvoltura” non è una qualità e/o un pregio e men che mai potrebbe esserlo per un rappresentante eletto democraticamente…altrimenti dovremmo rivedere il giudizio sui nostri politici e Sindacalisti in genere.
Chi ha nelle corde atteggiamenti del genere, potenzialmente è in grado di reiterarli su qualsiasi argomento ed in qualsiasi situazione. “Le bugie sono per natura così feconde, che una ne suole partorir cento” (Carlo Goldoni).
D’altronde lo stesso Snachannel nel dare la notizia dell’audizione di Demozzi alla Commissione Finanze della Camera, in un primo momento aveva anche pubblicato il video. Evidentemente l’editorialista si è reso conto delle imbarazzanti dichiarazioni con cui il Presidente SNA ha inteso aprire l’audizione e si è affrettato a cancellarlo (!).
Ma anziché occultare, perché non invitate ogni tanto il supremo Presidente ad essere più trasparente? per quanto ben immaginiamo che il clima creato all’interno non sia dei migliori. Ad ogni modo, purtroppo per Demozzi, il video cancellato permane nella pagina webtv della Camera dei Deputati e ve ne mostriamo proprio l’inizio. 

 

A nostro modesto avviso questo storico Sindacato non ha l’autorevolezza, i numeri e le competenze che vorrebbe far credere ma soprattutto non ha strategie valide come vorrebbe far credere (anzi, a volte sembra che non ne abbiano affatto !).
Magari le carenze di cui sopra sono comuni anche agli altri Sindacati che rappresentano Agenti di assicurazione, la differenza sta nel fatto che alle altre latitudini sono meno evidenti, perché privi della sindrome competitiva del “voler far credere”.
Giusto per intenderci: il contenuto dell’ennesima esposizione del Sindacato alle Autorità, nel merito delle criticità del preventivatore Ivass, sarebbe anche condivisibile se non fosse per le ambiguità di fondo rivenienti dalle dichiarazioni dello stesso IVASS per cui quel Regolamento di attuazione, sarebbe stato scritto con il consenso/assenso dello SNA.
In attesa della terza puntata di “un giorno da Parlamentare” in programma su Snachannel, suggeriremmo a Demozzi di aprire la prossima audizione al Senato con una dichiarazione del tipo: “Preventivass è una ca…a pazzesca !!!”.
Riceverebbe 92 minuti di applausi e se ne potrebbe pure andare senza argomentare più nulla. Si chiama “dono della sintesi” (!). 

*Ultim’ora*_oggi 25.09 è ricomparso su Snachannel il video dell’intervento del Presidente Demozzi in Commissione finanze. Sto video è un po’ come la PEC ufficiale dello SNA: Compare, scompare e ricompare. Ed adesso tutti in attesa della terza puntata dell’avvincente serie “Un giorno da parlamentare”.