Va un pò bene a tutti, ma a Voi?
Abbiamo dato una lettura alla relazione del Presidente SNA all’ultimo “Comitato centrale”.
Chissà perché la definizione di “Comitato centrale” ci ricorda tanto quello storico del partito comunista Sovietico.
Dalla relazione si evincono sempre le stesse cose, con l’aggiunta di una tabella provvigionale che lo SNA “vorrebbe” ed un resoconto di quanto guadagnano le Compagnie (magari qualcuno non è al corrente !).
Gli agenti iscritti ad uno storico ed importante Sindacato come SNA, meriterebbero ben altro. Abbiamo già avuto modo di dirvelo e lo ripetiamo senza remore: trovate un’alternativa a questo Presidente ed a questo Esecutivo e chiudete questa lunghissima e sterile parentesi che rischia davvero di protrarsi in eterno.
Il Sindacato Nazionale Agenti per numeri, tradizionale organizzazione e storia è un baluardo (forse l’unico) allo strapotere delle Compagnie. In mano a questo Esecutivo esso si appiattisce sulle retoriche e sulle lectio magistralis del suo Presidente. Un Presidente che si presenta bene, parla bene ed è anche preparato (per carità). Sembra un politico di lungo corso.
La domanda sorge spontanea: Ma come categoria avete la sola necessità di essere rappresentati da un “politico”, oppure puntate a dei risultati? Perché se così è, di risultati in oltre un decennio ce ne sono veramente pochi. Abbondano eventi, congressi, riunioni, tour, eventi on line, studi vari e lectio magistralis. Quelli sì, non mancano.
Avete notato che sempre più spesso fanno passare messaggi del tipo “come fareste senza questa classe dirigente?”, se lo dicono da soli praticamente.
Una dirigenza del genere, invece, in qualunque altro ambito lavorativo e/o associativo, sarebbe stata già mandata a casa da un pezzo.
A quanto pare ci sarebbe pure l’occasione di cambiare registro, visto che è stato inaspettatamente anticipato il Congresso Nazionale che vedrà la città di Cagliari eleggere a breve il “nuovo” Presidente.
Il nodo sembra essere proprio quello: esprimere un candidato concorrente all’attuale Presidente. La sensazione è quella dell‘impresa impossibile.
Forse è anche comprensibile, perchè se qualche coraggioso si “opponesse” (perché il semplice candidarsi è sinonimo di opporsi) dovrebbe fare i conti con quella sorta di “cerchio magico” che oramai si è venuto a creare in SNA. Basti pensare al direttore di Snachannel che per il suo ruolo dovrebbe essere super partes e che invece si professa pubblicamente “tifoso di Demozzi” e si lascia andare a frasi del tipo con lui “si vince facile”. Non un sostenitore del Sindacato, ma del Presidente pro tempore. D’altronde non è un caso il fatto che l’attuale presidente non abbia mai avuto un candidato concorrente in nessun Congresso elettivo.
A noi in verità va benissimo Demozzi, è fonte d’incarichi professionali e di articoli da queste pagine. Va bene pure all’Ania che non ci vuole avere a che fare e mantiene in vita l’obsoleto ma vantaggioso (per ANIA) Accordo Nazionale. Va bene anche alla squadra di avvocati dello SNA per il cui conto si procacciano incarichi professionali oltre misura. Va bene all’Ebisep ed agli stipendi che si riconoscono, va bene (anzi benissimo) al Fondo Assicurmed. Va addirittura bene pure all’Ivass che con lui si diverte ogni tre per due ad emettere un Regolamento astruso piuttosto che un “Mistery shopping” a danno degli intermediari.
Per ragioni diverse va bene un po’ a tutti, ma a voi Agenti che pagate pure la quota d’iscrizione a SNA, perché va così bene?