Difficile immaginare comportamento più basso e scorretto.
Nonostante il Sindacato Nazionale Agenti continui a “celebrare” un clima di grande collaborazione con i Gruppi aziendali accreditati, la realtà è ben diversa.
Ma che la realtà dei fatti sia sistematicamente all’opposto di quella che la propaganda SNA vuol far credere, è oramai un fatto consolidato.
La presenza alle riunioni indette dallo SNA in fretta e furia con i Gruppi aziendali non hanno grande partecipazione, per non parlare del passato. Il presidente del Gruppo Agenti AXA parla di “inutilità del comitato dei Gruppi aziendali” e “fallimento delle rappresentanze Sindacali”. Tutti gli altri Gruppi aziendali sono stati, o sono tuttora, oggetto di pesanti critiche del Presidente SNA per presunte “colpe”, in realtà imputabili solamente a quest’ultimo e proprio in questo momento, il Gruppo Agenti Zurich è addirittura sotto attacco dello SNA (“fuoco amico”, verrebbe definito in gergo militare).
Vi riportiamo quest’ultima presa di posizione: uno “scodinzolante cucciolo” di Agente Zurich vicino al Demozzi deve avergli passato una notizia priva di rilievo nel merito di c/c bancari ancillari degli Agenti Zurich, aventi ad oggetto una sorta di trilatero con la Compagnia. Il Demozzi evidentemente non aspettava altro per screditare pubblicamente quel Gruppo Agenti, il cui presidente Enrico Ulivieri da poco si era reso responsabile del reato di “lesa Maestà”.
Vale la pena ricordare infatti che il Presidente del GAZ ha partecipato al famoso convegno in quel di Padova sul rinnovo dell’ANA 2003, nonostante direttive contrarie “impartite” dallo SNA. Pensate un po’ che il dr. Ulivieri da uomo libero e pensante, non solo ha disobbedito a quelle direttive partecipando all’evento “incriminato”, ma addirittura ha osato farlo in qualità di relatore (!).
Un po’ troppo per i gusti del “Demozzi Imperatore”.
L’occasione è ghiotta per mettere in atto la giusta ritorsione. Il Presidente SNA “parte in quarta”: Non scrive al GAZ per chiedere chiarimenti sulla presunta anomalia (come prassi e correttezza vorrebbe), non si interfaccia neanche con la Compagnia ma pensa bene di scrivere direttamente a tutti gli Agenti Zurich.
Con documento a firma di Demozzi, infatti, il Sindacato mette in allerta tutti gli Agenti Zurich da un qualcosa privo di sostanziale rilievo ma che al tempo stesso viene ingigantito e fatto passare come una sorta di “irreparabile danno per l’intera categoria di cui il GAZ ed il suo presidente Ulivieri, sarebbero co-responsabili”.
Il GAZ chiarisce agevolmente la vicenda e lo fa con le stesse modalità adottate dallo SNA per cui invia ai singoli colleghi Zurich le dovute spiegazioni. La comunicazione del GAZ evidenziava sia la sterilità del “gratuito allarme” lanciato dal Sindacato che la scorrettezza di aver voluto bypassare il Gruppo Agenti. Ovviamente, tutti gli Agenti Zurich hanno immediatamente compreso la strumentalità della comunicazione loro inviata dallo SNA.
Sempre lo “scodinzolante cucciolo” di Agente Zurich fedele al Demozzi, reitera il suo comportamento informando lo SNA della risposta inoltrata agli agenti Zurich dal GAZ. Immediata la replica del Sindacato a firma del suo vice presidente che questa volta viene “generosamente” inviata anche al GAZ, unitamente a tutti gli Agenti Zurich. La replica viene opportunisticamente estesa a fatti e circostanze ulteriori e personali che confermano la finalità denigratoria della figura del Presidente GAZ. Manco a dirlo, anche quest’ultima comunicazione viene pubblicizzata sui canali d’informazione dello SNA, omettendo però di allegare l’informativa del Gaz da cui consegue.
Che dire? In tutta sincerità, non si potrebbe neanche immaginare un comportamento più basso e più scorretto di quello tenuto nella fattispecie dai rappresentanti pro tempore della storica e centenaria Associazione che risponde all’acronimo SNA.
Ma tant’è, a loro piace cosi.