Demozzi manda a dire al Congresso GAZ: “ma siete solo uno “zerovirgola”.
Un Presidente Demozzi che NON si presenta al Congresso degli Agenti Zurich (GAZ) ma che scrive personalmente un articolo su Snachannel.it, firmandosi però come “Redazione”. Vi consigliamo di leggerlo.
Partiamo da questo. La Redazione di un canale d’informazione di uno storico Sindacato di Agenti, il cui Direttore è per giunta un giornalista iscritto all’Albo, non può uscire con un articolo che contenga delle “note di colore” volte a denigrare e dileggiare altre Associazioni della stessa categoria.
Se ciò accade, siamo al cospetto di una Redazione che di professionale ha ben poco. Se invece questa Redazione si presta senza alcun filtro a far scrivere direttamente al Presidente dell’Associazione siffatto articolo, mettendoci poi la firma, la circostanza è ancor più grave. Viene a conclamarsi la totale assenza di autodeterminazione dei canali d’informazione del Sindacato Nazionale che sembrerebbero in balia dei capricci del Presidente pro tempore dell’Associazione. La credibilità degli organi di informazione SNA, può essere tranquillamente messa da parte quando si tratta di assecondare “esternazioni di pancia” del Presidente. Un fatto di una gravità inaudita.
Fatta questa doverosa premessa, la cui gravità sembra sfuggire ai più, analizziamo soprattutto gli avvenimenti che si stanno registrando in queste ore in quel di Chia (CA) nell’ambito del Congresso degli Agenti Zurich.
Apprendiamo in tempo reale dai social dell’assenza del Presidente Demozzi al congresso, in ciò sostituito dal vice Presidente Vicario Elena Dragoni che gode della sua personale fiducia ed amicizia (rinsaldata anche dal fatto che i due sono soci in affari, ricordiamo che il Demozzi detiene delle quote di partecipazione nella società del vice Presidente SNA!). A quanto pare, metà del discorso del vice Presidente vicario SNA è stato incentrato su di un attacco diretto e personale nei confronti del Presidente di UNIAGENTI, tanto da provocarne (giustamente) l’immediata reazione leggete qui https://www.facebook.com/uniagenti
Il discorso della Dragoni viene ovviamente criticato da tutti a partire dal presidente dell’Assemblea GAZ, ma la sensazione è che le critiche se le sia beccate il soggetto al quale era stato semplicemente demandato il compito di leggere un discorso scritto da chi non si è presentato.
Al GAZ la critica di aver esteso l’invito ad altri Sindacati non ritenuti “degni” per difetto di rappresentatività rispetto a quella dello SNA, in particolare UNIAGENTI viene sprezzantemente definita “zerovirgola”. Uno “zerovirgola” che magari avrebbe anche ragione di essere per effetto dei suoi cento giorni di vita, rispetto ai cent’anni dello SNA. Ma tant’è il “Demozzi Primadonna” è abituato ad essere l’unico invitato ai Congressi dei Gruppi aziendali nei quali suole esibirsi in monologhi privi di contradditorio, al termine dei quali è altrettanto abituato a beccarsi solo applausi.
Il Presidente SNA, evidentemente va in fibrillazione laddove c’è la contestuale presenza di altre rappresentanze sindacali. Il rischio è quello del “contradditorio pubblico”, delle domande, del confronto che potrebbe sfociare in applausi non rivolti a lui. Per una “Primadonna” questo è inaccettabile.
Parliamo infatti di altre sigle Sindacali che magari non avranno egual numero di iscritti rispetto allo SNA, ma i cui rappresentanti hanno idonea preparazione e competenza nell’affrontare il contraddittorio su temi che riguardano la categoria.
Ed allora la soluzione è presto detta: la “Primadonna” non si presenta al Congresso e delega il vice Presidente SNA munito di apposito leggìo.
Per ANAPA invece l’obiezione è che questa sigla sindacale non si sia mai ritenuta un Sindacato degli Agenti Assicurativi (!?). Il dubbio a questo punto è che si tratti di un gruppo sindacale di metalmeccanici molto abili nel camuffarsi, a tal punto da riuscire addirittura a sedersi al tavolo della trattativa per il rinnovo dell’ANA.
Salutatelo con affetto questo signore e voltate pagina quanto prima.
Fatelo per voi stessi, fatelo per il vostro bene.