Ultim’ora: in Appello la condanna del Sindacato Nazionale Agenti.
“La Corte d’Appello di Roma ha totalmente respinto il ricorso presentato dal Presidente del Sindacato Nazionale Agenti (SNA), contro la Sentenza n. 14177/2018 del 10 luglio 2018 con la quale la XVI sezione civile del Tribunale di Roma aveva rigettato la domanda proposta da SNA. Con il ricorso il sindacato agenti chiedeva al Giudice di dichiarare cessata la efficacia di E.N.B.Ass. e la conseguente liquidazione dell’Ente bilaterale delle agenzie di assicurazione in gestione libera, costituito da ANAPA Rete ImpresAgenzia e CGIL, CISL, FNA, UIL. Anche la decisione d’Appello ha confermato l’infondatezza delle tesi sostenute dallo SNA e dai suoi legali, condannando il Sindacato agenti al pagamento delle spese e al pagamento di un ulteriore importo a titolo di contributo unificato data l’infondatezza delle richieste avanzate già in prima istanza..”.
Questo il breve cenno sui social dell’Ente bilaterale ENBASS che nei prossimi giorni diramerà comunicato Ufficiale.
Nelle prossime news approfondiremo l’argomento “Enti bilaterali” per la gestione dei CCNL dei dipendenti di agenzia e, chissà, magari faremo un pò di chiarezza sulla diatriba tra SNA ed ANAPA nel merito della validità dei rispettivi Contratti collettivi utilizzati.
Qualche piccola anticipazione però ve la vogliamo dare.
La sentenza della Corte di Appello di cui in apertura, non è solo una sconfitta giudiziaria per lo SNA in una vicenda che vede il Sindacato triste protagonista di una sorta di stizzita “ripicca”, ma rappresenta a nostro giudizio qualcosa di molto di più ampio e soprattutto pericoloso.
A nostro modesto avviso infatti siamo al cospetto di un vero e proprio fenomeno di “dumping contrattuale”. Cosa è il dumping contrattuale? il dumping è un elemento che comprime la dinamica salariale, colpisce le buste paga e rende le persone più povere.
Entreremo nel dettaglio nelle prossime news, anche perchè dalle indagini da noi effettuate ci sentiamo di lanciare un allarme non da poco. Nel frattempo vi riportiamo il giudizio di primo grado cui ha fatto seguito l’odierna sentenza della Corte di Appello, per la quale si attende tuttavia il deposito delle motivazioni (Vedere Sentenza Tribunale).
In tutto questo, l’unico che esce vincente dal ricorso perso in Appello dallo SNA, è come al solito l’Avvocato appartenente al famoso “cerchio magico” del Sindacato, la cui sacra parcella è intoccabile. Adesso avrà la possibilità di predisporre anche un bel ricorso in Cassazione.
Allo SNA ed ai suoi iscritti, non rimane che farsi carico delle spese processuali, della condanna alle spese e, ovviamente, delle sacre parcelle dell’Avvocato.