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Apprendiamo che l’A.G.IT (il Gruppo Agenti Groupama), ha modificato tempo addietro la polizza fideiussoria ex art. 4 ANA 2003 con Coface, diventandone finalmente il contraente. Ricordiamo che per quella presunta polizza la Compagnia fungeva da decenni quale contraente ed assicurato. Un abominio.
La domanda sorge spontanea: Ma per l’Avv. Martinello dello SNA che all’epoca intervenne immediatamente a difesa della stessa Groupama, non era tutto regolare? Il Consulente legale dello SNA sostenne a spada tratta la legittimità di quella fideiussione sottoscritta direttamente da Groupama (https://www.agentsconsulting.com/2020/sna-ed-a-g-it-fanno-quadrato-attorno-a-groupama-e-tutto-regolare-ma-che-volete/), manco fosse lui stesso l’avvocato della Compagnia.
Di grazia, ci potrebbe spiegare l’Avvocato dello SNA, anzi, potrebbe spiegare a Voi agenti cosa sia cambiato nel frattempo? perché si è modificato il contraente di quella polizza con Coface visto che la stessa era ritenuta del tutto legittima? Perché adesso risulta essere l’A.G.IT il regolare contraente?
Questo brutto vizio di sollevare problemi imbarazzanti e di fare domande imbarazzanti non ce lo toglieremo mai, per quanto, a fronte delle domande imbarazzanti registriamo sempre silenzi imbarazzati (specialmente dallo SNA e loro consulenti legali).
Se dopo le nostre news, anche il Gruppo Agenti di Groupama subentra in una polizza fideiussoria dalla quale era esclusa, qualcosa vorrà pur dire.
La storia si ripete. Era già accaduto infatti con la “Tripla A” di Allianz che, dopo le nostre denunce, è diventata da un giorno all’altro contraente della polizza fideiussoria ex art. 4 ANA. Accade oggi con il Gruppo AGIT che per i “verdi” di Groupama, ha analogamente assunto il giusto ruolo di contraente. Fa piacere che “A.G.IT” e “Tripla A” siano subentrate nella contraenza di quelle polizze e siamo altrettanto certi che i rispettivi Presidenti questa volta abbiano preso posizione nei confronti della Compagnia. Una dimostrazione concreta della potenziale autodeterminazione che potrebbero avere i Gruppi aziendali, se solo lo volessero.
Parliamo infatti di situazioni scabrose che andavano avanti da decenni e che vedevano le citate Compagnie nell’indisturbato ruolo di contraente ed assicurato con relativi benefici fiscali. Questa volta diamo atto di un cosa positiva che riviene dal mondo dei Gruppi agenti, nella speranza che anche il GAS (Gruppo Agenti Sara) possa avere un analogo slancio di “autodeterminazione” visto che sull’argomento ci pare essere ancora allineato alle pretese della loro Compagnia (ma ci piacerebbe essere smentiti !).
La verità è che con le semplici news da questo sito, arriviamo dove nessuno è mai arrivato e da oggi gli azionisti di Allianz e Groupama saranno meno ricchi a scapito degli agenti. Di poco, ma meno ricchi.