Allianz non paga le maturande: “E’ l’agente che deve dimostrare che le abbiamo incassate !”- Parte 1^
Stiamo assistendo un ex Agente Allianz Spa per il quale il nostro ufficio legale ha predisposto un atto di citazione. L’agente ha provveduto correttamente ad espletare le operazioni di riconsegna, a versare il saldo di chiusura e più in generale ad adempiere a tutte le incombenze relative alla corretta chiusura dell’agenzia.
Peccato che a distanza di oltre due anni, tra le altre somme non riconosciute all’ex agente, la Compagnia si sia ben guardata dal pagare anche le c.d. “provvigioni a maturare” da essa stessa riconosciute nel verbale di riconsegna per mezzo degli appositi tabulati.
Siamo stati costretti ad integrare la richiesta di pagamento delle “maturande” in un più ampio atto di citazione ed in questi giorni si è costituita in giudizio Allianz Spa.
La replica di Allianz nel merito del mancato pagamento delle “provvigioni a maturare” ha dell’incredibile (!). Abbiamo dovuto leggere più volte il passaggio relativo all’omesso versamento delle maturande, perché stentavamo a crederci.
In buona sostanza, secondo Allianz, le provvigioni ex art. 20 ANA non sono dovute perché è l’ex agente che deve dimostrare l’avvenuto incasso da parte della Compagnia di quelle polizze. Non ci era mai capitato di leggere una cosa del genere (!).
Per Allianz Spa i tabulati allegati al verbale di riconsegna da parte della stessa Compagnia e poi prodotti in giudizio dall’agente, non contano nulla. E’ l’agente infatti che deve dimostrare se il cliente ha pagato o meno i premi assicurativi indicati nel tabulato delle provvigioni a maturare. Se l’agente uscente non si adopera in tal senso, le sue provvigioni rimangono acquisite dalla Compagnia o in subordine dall’agente subentrante che le ha incassate (!?).
Un principio di una gravità inaudita introdotto da Allianz.
Nell’ambito del diritto alla difesa comprendiamo tutto, talvolta anche le tesi difensive più strampalate delle Compagnie, ma questo è veramente troppo. Un modus operandi gravissimo, che potrete verificare voi stessi leggendo il passaggio che abbiamo estrapolato dalla memoria costitutiva di Allianz (cliccare qui → A l l e g a t o).
Contestualmente alla pubblicazione della presente news, abbiamo informato via PEC sia il Sindacato Nazionale Agenti che il gruppo Agenti Allianz. Vedremo se questo comportamento di Allianz che, tra le altre, rischia di diventare un precedente gravissimo ai danni dell’intera categoria degli agenti di assicurazione, determinerà in loro una qualsivoglia reazione (di solito rimangono indifferenti alle nostre denunce, speriamo di essere smentiti, almeno questa volta, vista la gravità del comportamento di questa Compagnia).