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IVASS: Istituto di Vigilanza “Ass…econda”. Aggiornamento su polizza fideiussoria Allianz

Nel lontano ottobre del 2019 abbiamo segnalato all’IVASS un’anomalia circa l’addebito da parte di Allianz Spa di una presunta polizza fideiussoria ex art. 4 ANA a carico degli agenti ex Allianz Subalpina. A distanza di ben sei mesi dalla richiesta d’intervento all’IVASS, senza ottenere alcun tipo di riscontro nonostante svariati solleciti, siamo stati costretti a rivolgerci alla Banca d’Italia “minacciando” denunce per il reato di “omissioni di atti d’Ufficio” a carico del Presidente dello stesso IVASS (viste le concomitanze d’incarichi). Casualmente, a distanza di poche settimane, IVASS intima finalmente ad Allianz Spa di produrre la polizza, confortando tutti i nostri dubbi circa l’esistenza della stessa.

Era il 14 aprile del 2020 quanto Allianz Spa si vedeva costretta a produrre la fantomatica polizza fideiussoria e da allora, nonostante vi fossero tutti gli estremi per esprimere un parere, l’IVASS si è nuovamente chiuso nel proprio “assordante” silenzio. Inutile dirvi che nel frattempo ci siamo adoperati nei nostri consueti (quanto infruttuosi) solleciti.

Ci siamo posti a quel punto l’annosa domanda: chi dovrebbe controllare il controllore?

Scriviamo pertanto al Ministero dello Sviluppo Economico, chiedendo un intervento presso l’IVASS, invitando il Ministero a valutare la possibilità d’istruire una vera e propria “commissione d’inchiesta” sull’operato dell’Istituto Pubblico.

Sempre per effetto del conseguirsi di queste incredibili coincidenze, a poche settimane dalla nostra Pec al MISE, ci giunge nella giornata di ieri dallo stesso IVASS la seguente comunicazione: “Nel rappresentare che esula dai compiti istituzionali dell’IVASS quello di prendere posizione su controversie privatistiche che riguardano i rapporti tra agenti e compagnie – che sono rimesse alla competenza esclusiva dell’Autorità Giudiziaria – si informa che sarà comunque cura dell’Istituto verificare, alla luce degli elementi segnalati, l’eventuale rilevanza a fini di vigilanza delle condotte rappresentate.”.

In buona sostanza, per l’IVASS una potenziale polizza fideiussoria “farlocca”, che determina l’addebito da svariati anni di un importo consistente di premi assicurativi a carico degli inconsapevoli agenti ex Allianz Subalpina e Bernese (nel caso di specie anche potenziali utenti e contraenti) e che al tempo stesso determina un’alterazione del bilancio dell’impresa, rappresenta una “controversia privatistica” (!?).

Ciononostante IVASS intende farci un grande favore che consiste nel “verificare comunque l’eventuale rilevanza ai fini di vigilanza delle condotte rappresentate”.

Che dire? Siamo commossi.

Con queste tempistiche è plausibile che tra qualche anno otterremo un responso dell’IVASS che altrettanto plausibilmente considererà ineccepibile la polizza incriminata (ipotesi peraltro già paventata nella nostra news del 02.06.2020 !).

Caro Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni, se questo è l’orientamento, fatecelo veramente un grande favore: esprimete un parere nel merito in tempi celeri, provvederemo a rimettere il tutto alla competenza esclusiva dell’Autorità Giudiziaria, a partire dal Vostro comportamento (come da sintesi della Pec di risposta loro inviata).

Nel frattempo Allianz Spa continua imperterrita ad incassare dagli ex agenti Allianz Subalpina e Bernese gli importi di questa presunta polizza, con le medesime modalità e tempistiche di sempre, il tutto nel disinteresse della “Tripla A” e dello SNA che a loro volta continuano imperterriti ad incassare le rispettive quote d’iscrizione dai predetti agenti.

Un giorno, lo SNA in particolare, sosterrà che loro non sapevano nulla di tutto ciò. Segnatevi anche questa previsione, perché è fresca fresca di “sfera di cristallo”.

Inutile dire che se stessimo parlando di un inadempimento di un agente, su segnalazione di Allianz Spa all’IVASS quest’ultimo avrebbe tempestivamente provveduto ad istruire il Collegio di garanzia, sottoponendo l’intermediario al (giusto) procedimento disciplinare.

Si spera che l’acronimo IVASS, stia sempre a significare Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni e non si sia nel frattempo trasformato in Istituto di Vigilanza Ass…econda del soggetto da vigilare.

P.S.: messaggio per gli ex Allianz Subalpina e Bernese. Abbiate fede perché non ci fermeremo di certo e provvederemo per Vostro conto a ristabilire la verità che, nella fattispecie, potrebbe significare la restituzione di milioni di euro di premi assicurativi indebitamente pagati a questi signori. Fonte: nostra personale “sfera di cristallo”.